Gel antibiotico chemioterapico per uso dermatologico

Cos’è?

I farmaci topici per la cheratosi attinica si applicano sulle lesioni e, in alcuni casi, anche sulla cute immediatamente circostante. Queste terapie sono quindi adeguate sia per le lesioni singole sia per il campo di cancerizzazione. I principi attivi su cui si basano, sono sostanze che inducono la morte delle cellule della lesione oppure possono stimolare una risposta immunitaria che contribuisce alla distruzione delle lesioni.

Questo principio attivo agisce mediante due meccanismi, da un lato induce la morte delle cellule della lesione, dall’altro induce la produzione di sostanze infiammatorie (citochine) che aiutano a combattere la lesione.

È formulato come gel ed è utile per il trattamento della cheratosi attinica sul volto e sul cuoio capelluto.

Come si usa?

Applicazione della crema

La crema si applica a domicilio. Questo trattamento prevede l’applicazione di un tubetto da 150 microgrammi/grammo di gel per ogni trattamento (contenente 70 microgrammi di principio attivo). Dopo l’applicazione l’area deve essere lasciata asciugare per 15 minuti e non deve essere toccata per le successive 6 ore. È importante lavare le mani subito dopo l’applicazione.

Quantità, superficie e per quanto tempo

Ogni tubetto può essere applicato su un’area di circa 25 cm2. Questo trattamento deve essere effettuato una volta al giorno per 3 giorni di seguito.

L’effetto terapeutico ottimale può essere determinato circa 8 settimane dopo il trattamento. Il dermatologo valuterà in base alle caratteristiche delle lesioni e all’area del campo di cancerizzazione, il dosaggio e il tempo di trattamento più adeguato.

Visita di controllo

Il dermatologo darà indicazioni su quando sarà necessario fare un controllo per verificare l’efficacia della terapia.

Cosa comporta?

Al trattamento segue la comparsa di un eritema con desquamazione che si risolve rapidamente e indica l’efficacia del trattamento. In alcuni casi l’eritema può evolvere e portare a effetti indesiderati come: erosione della pelle, bolle, gonfiore, spellatura (esfoliazione), croste, arrossamento, dolore e bruciore.

Per qualsiasi dubbio o approfondimento rivolgiti al tuo dermatologo di fiducia.

Sei un dermatologo?

Entra a far parte del nostro Network di dermatologi! Forniscici le informazioni utili per un primo contatto con i pazienti.Iscriviti

Torna in alto